Decimo (di 10) - Spettacolo Soundbeam Rock Band
Pubblicato Lunedì, 30 Ottobre 2017.
DOMENICA 19 NOVEMBRE 2017 ORE 17,30 – TEATRO SOCIALE DI BELLINZONA
Decimo (di 10)
Concerto teatrale di Elena Lo Muzio, Federica Spreafico, Luigi Maniglia, Maurizio Rocca.
Musica e inclusione
Va in scena il concerto teatrale “Decimo (di 10)” creato, scritto e musicato da un folto gruppo di artisti lecchesi.
Lo staff di Decimo è formato da quindici suonatori di Soundbeam, provenienti dalle Fondazioni ticinesi Provvida Madre e San Gottardo e da noti professionisti lecchesi.
Il Soundbeam è uno strumento che permette di produrre suoni di qualsiasi natura attraverso il solo movimento del corpo. Anche chi ha gravi disabilità fisiche o cognitive, può fare l'esperienza della musica ed integrarsi alla pari, nella produzione di spettacoli dal taglio professionale.
Direttore è Maurizio Rocca, bassista, autore e compositore, nonché vincitore del concorso “25 years of Soundbeam”, indetto dai produttori dello strumento nel 2013. Per il Crams di Lecco, svolge l'attività di operatore e formatore Soundbeam in Italia e Svizzera.
L'attore Gigi Maniglia (www.fanfulon.com), la cantante Serena Ferrara (Elephant Claps), il chitarrista Pier Panzeri (Colorado Cafè), il bassista Nadir Giori (Sulutumana) ed il batterista Gianluca Polidori (Spagna, Bertè, Teocoli) completano la band.
Lo spettacolo racconta, in cinque scene, alternate ad altrettante canzoni originali, scritte da Maurizio e Ciqui (Federica Spreafico), la storia di Decimo, ultimo figlio di una famiglia contadina, a cavallo tra le guerre mondiali. Cresce libero, è un cacciatore formidabile e vorrebbe sposare la compagna di giochi dell'infanzia. I partigiani lo arruolano per il suo talento di fuciliere e, nel dopoguerra, cerca il reinserimento, la propria "normalità", andando a lavorare in fabbrica. Le parole di suo padre, lo accompagneranno per tutta la durata della vita:
"Le cose non vanno mai come uno se le era immaginate".
Lo spettacolo andrà in scena domenica 19 novembre 2017 al Teatro Sociale di Bellinzona alle 17:30.
Si tratta di una location importante, una vetrina d'eccellenza per i nostri artisti, per uno spettacolo interessante e originale: infatti, dopo Balerna, Lugano e Verscio, approdare al Sociale di Bellinzona onora gli artisti, in modo particolare i disabili-musicisti impegnati da oltre un decennio con questo tipo di attività.
I biglietti sono in vendita su www.ticketcorner.ch a Chf. 8.60, o il giorno dello spettacolo direttamente presso la biglietteria del teatro.
Castagnata a Casa don Orione
Pubblicato Giovedì, 05 Ottobre 2017.
L'autunno è arrivato e anche il nostro appuntamento con le castagne. Proprio per continuare una tradizione presente alla Casa don Orione, anche quest'anno abbiamo il piacere di invitarvi ad un momento di incontro.Venerdì 20 ottobre 2017 alle ore 14.30 presso la Casa don Orione
Porte aperte e castagnata a Cà Mia
Pubblicato Giovedì, 05 Ottobre 2017.
Cari collaboratori,
Da ormai tre mesi i nostri ospiti sono stati accolti nel nuovo foyer Cà Mia a Barbengo. Per sottolineare questo importante passaggio, abbiamo pensato di organizzare una giornata di porte aperte durante la quale è prevista una castagnata.
Domenica 15 ottobre 2017
Dalle ore 16:00 alle ore 19:00
Presso Cà mia
in Via alle Brughette 13a a Figino-Barbengo
Durante questo incontro avremo modo di inaugurare il nuovo foyer e trascorrere insieme un momento conviviale.
Distribuzione di castagne a Caslano
Pubblicato Venerdì, 29 Settembre 2017.
La Fondazione San Gottardo, con un gruppo di ospiti degli atelier di Casa don Orione, sarà presente sul lungolago di Caslano con una bancarella e distribuirà castagne in collaborazione con il Comune di Caslano.
Quando?
Lunedì 02.10
Mercoledì 04.10
Lunedì 09.10
Mercoledì 11.10
Solo in caso di bel tempo.
Per chi ama il piccante
Pubblicato Martedì, 26 Settembre 2017.
AZIONE 25.09.2017
ZUCCHE ZUCCHE ZUCCHE!!!!
Pubblicato Martedì, 26 Settembre 2017.
Autunno...tempo di zucche!!! E al nostro Orto il Gelso di Melano ne sono maturate un bel po'...e sono anche Bio! Ordinatele per soli 2.50 CHF al kg allo 091 648 11 66 oppure a
Per i collaboratori FSG il prezzo è di 2.00 CHF al kg.
Il Centro Diurno Viabess si è trasferito!
Pubblicato Giovedì, 21 Settembre 2017.
Il Centro Diurno Viabess si è trasferito dal 18 settembre in una nuova sede presso il rinnovato Parco Maraini in via Massagno 36 a Lugano. la nuova sede permetterà agli utenti di vivere le loro giornate in spazi più ampi e più adeguati alle loro esigenze. Nel mese di dicembre anche il Centro Diurno Montarina verrà trasferito negli stessi spazi permettendo di avere due sedi, ora separate, nello stesso luogo.
Etichette
Centro Diurno ViabessNovità nel nostro e-shop: peperoncini interi e sacchettini profumati alla lavanda
Pubblicato Giovedì, 21 Settembre 2017.
Da oggi sono disponibili due nuovi prodotti nel nostro online shop:
- I sacchettini profumati alla lavanda essiccata: ideali per profumare ambienti, armadi, ecc.
Un Defibrillatore a Casa don Orione
Pubblicato Martedì, 19 Settembre 2017.
All'esterno di Casa don Orione di Lopagno è stato installato un defibrillatore pubblico grazie alla collaborazione del Municipio di Capriasca e della Fondazione Ticino Cuore. Questo importante strumento permette di migliorare notevolmente la sicurezza dei nostri ospiti nonché di quella degli abitanti della zona. Assieme a quello di Lopagno il Municipio ha posato altri 5 defibrillatori sul territorio di Capriasca.
http://www.tio.ch/News/Ticino/Attualita/1164775/Defibrillatori-in-Capriasca-ecco-dove-trovarli
https://www.ticinonews.ch/ticino/408555/6-nuovi-defibrillatori-in-capriasca
Tu! Un percorso sulla diversità
Pubblicato Giovedì, 07 Settembre 2017.
Riflessione dei nostri utenti del Centro Diurno, 20.06.2017
Il 20 giugno scorso con un gruppo di quattro persone, ci siamo recati alla esposizione Tu! Un percorso sulla diversità. Siamo partiti entusiasti e allo tesso tempo curiosi di vedere di cosa trattasse? Il nostro era un piccolo gruppo, abbiamo partecipato Marzia, Gianmaria, Elisabetta e Stefano accompagnati da Monica e Ambra. Siamo stati accolti da una signorina gentile… e quasi senza volerlo abbiamo iniziato un percorso a soste, che ci ha portato a riflettere, sorridere ed interagire tra di noi. Allo stesso tempo scoprire ed conoscere l’altro nella sua umanità. Tutti, a loro modo, sono stati coinvolti e vissuto questa esperienza. Ora vi lascio queste nostre riflessioni….
“…Della mostra mie piaciuta “la stanza dei grovigli”, lo spazio dove mi sono presentata, la stanza con gli specchi; e quella con le diverse foto. Mi è piaciuta particolarmente la camera dei grovigli mi sono divertita era bellissimo, la signora che ci accompagnava era simpatica e ho fatto molta conoscenza. È da rifare! Le mie emozione dopo la mostra furono: di gioia, bellezza e divertimento…” (Marzia W)
“…mi sono sentito a mio agio e meravigliato del percorso. Le mie impressioni sono state la curiosità, ed è stato di aiuto per il mio percorso personale. Mi è piaciuta particolarmente la stanza degli specchi, perché rifletteva la mia immagine e mi guardavo dentro.” (Stefano H.)
“…ci ha accolto una bella ragazza di nome Flora e mi ha fatto sentire al mio agio, poi mi sono presentato e ho parlato della mia famiglia e di me. Ho detto che sono una persona disabile. Passando le diverse stanze, quella che mi ha colpito particolarmente è stata la stanza dei grovigli, ogni filo colorato era una emozione…così abbiamo riempito una boccetta con quello che sentivamo dentro… la stanza degli specchi poi mi è piaciuta… e poi la sorpresa di tutti nella stessa foto! E stata un momento positivo da rifare…” (Gianmaria W.)
“… l’ho trovato interessante, la stanza dei grovigli era quella che mi e piaciuta di più mi venivano in mente degli oggetti a seconda del colore, soprattutto la mia passione per i gioielli…il rosso il colore del rubino…nella stanze dello specchio quando la mia faccia era diversa…tutti nella stessa foto. Sono stata sorpresa e interessata di quegli in carrozzella che potevano arrangiarsi da soli!!!! Ho pensato che fanno dei progressi…! Che coraggiosi…” (Elisabetta B.)
“…Al di là del nostro corpo, dei nostri talenti o delle nostre fragilità, dell’abito che indossiamo, dei piccoli o grandi limiti con cui conviviamo, ognuno di noi e molto di più, nessuno e riducibile ad una singola parte…. Conoscere e incontrare l’altro significa scoprire quel colorato groviglio di storie e passioni che sta in ognuno di noi e che ci rende così uguali e cosi diversi…” (Tratto da Tu! Un percorso sulla diversità)
Buona Mostra a tutti!!!!! Dal Centro Diurno Viabess